Questo risotto alla barbabietola con quartirolo e semi di papavero è un piatto dal sapore unico e dal colore inebriante!
Ed anche questo mese siamo arrivati ad una nuova puntata della bellissima rubrica di cucina regionale che io adoro,” l’Italia nel piatto“.
Sembra volato questo anno…
Sembrava ieri che mi trovavo in vacanza in toscana e praticamente in un soffio saremo già a Natale.
Mamma mia, qui volano le giornate, vola tutto!
Vabbè, lasciam perdere queste tristi considerazioni e concentriamoci sulla bella tematica di questo mese, decisa proprio in onore delle feste: “Rosso in tavola”.
Sembra facile, direte voi, ma non è proprio così.
Cercare un piatto che possa rimanere di un bel colore rosso rubino, beh, non è cosa semplicissima.
Io però ho pensato ad un ingrediente che nella campagna lombarda di tanti anni fa era coltivato e consumato alla grande, impiegato in tante ricette: la barbabietola o rapa rossa.
Il riso è un prodotto lombardo per eccellenza, che ve lo dico a fare; il quartirolo un formaggio tipico dop prodotto un po’ in tutta la regione, quindi…
Nasce così questo risotto alla barbabietola con quartirolo e semi di papavero!
Un primo piatto davvero strepitoso, che a casa mia tutti hanno gradito.
Dal gusto delicato ma con un pizzico di sapidità data dal quartirolo sbriciolato in superficie e dalla vivacità dei semini di papavero, beh che dire: vi consiglio di provarlo!
La ricetta l’avevo vista sul libro “Lombardia in cucina” (che adoro) ma il mio personale tocco è stato dato proprio dal quartirolo, che lì non compariva.
Direi che l’accostamento da me azzardato è stato pienamente azzeccato, tanto che inserirò questo risotto nella lista dei miei piatti meglio riusciti!
Volete vedere come l’ho fatto?!
Il riso può dirsi elemento comune a tutte le cucine locali della Lombardia, e rappresenta la base di primi piatti dalla Valtellina al Mantovano: la Lombardia è responsabile peraltro del 42% di tutta la produzione di riso italiana.
Preparazione “base” del riso comune a tutta la regione è il riso in cagnone, riso bollito in acqua salata e condito con burro in cui si è fatto soffriggere aglio e salvia, ed infine cosparso di grana.
Assieme a questo sono presenti preparazioni di zuppe con riso, abbinate con gli ortaggi tipici di tutta la regione, come verze, rape, piselli e l’oggi in disuso coratella.
Piatto principe della regione sono i risotti, ovvero riso tostato e poi cotto con brodo caldo.
Dal colore rosso vivo, la barbabietola ha proprietà ricostituenti, ipotensive e antiossidanti, ma non solo…
E’ una radice vegetale scientificamente nota come Beta vulgaris appartenente alla stessa famiglia delle barbabietole da zucchero ma con caratteristiche genetiche e nutrizionali molto diverse.
Le barbabietole rosse, così come il consumo del succo da esse prodotte, sono state associate a numerosi effetti benefici per la salute.
Tra questi il miglioramento del flusso ematico, la riduzione della pressione sanguigna e l’aumento della performance fisica; molte di queste proprietà sono dovute al loro alto contenuto di nitrati inorganici.
La barbabietola rossa è ricca di acqua, quasi 90 grammi ogni 100 e risulta un’ottima fonte di fibre, antiossidanti, acido folico (vitamina B9), potassio e vitamina C.
Questo ortaggio inoltre è povero di calorie: solo 43 ogni 100 grammi, quindi adatto anche in caso di dieta ipocalorica.
Nella cucina povera lombarda la rapa rossa o barbabietola era molto utilizzata; era un ortaggio economico, facile da coltivare e da trovare.
Quindi la troviamo in tante preparazioni, in zuppe e contorni tipici.
Qui io l’ho inserita in un risotto e che dire: davvero top!
E il Quartirolo?!
Il Quartirolo lombardo è un formaggio molle da tavola prodotto con latte vaccino a Denominazione di origine protetta (DOP).
L’inizio della sua produzione risale al X secolo, ed era una produzione stagionale.
Il formaggio veniva prodotto alla fine dell’estate con il latte delle vacche che si erano nutrite di “erba quartirola” ovvero dell’erba ricresciuta dopo il terzo taglio.
Oggi viene prodotto durante tutto l’anno, è stato riconosciuto dalla Comunità Europea e registrato nella lista dei prodotti DOP con Reg. Cee n° 1107/96.
Le zone di provenienza del latte, di produzione e di stagionatura, sono quelle di Bergamo, Brescia (con le provincie), Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Monza, Pavia e Varese.
Ha la forma di un parallelepipedo rettangolo, ed il peso di ogni forma può variare dal chilo e mezzo ai tre chili e mezzo; la crosta è morbida e sottile, bianco rosata per la prima stagionatura.
La struttura della sua pasta è unita, leggermente grumosa, friabile diventando più compatta e morbida con il progredire della stagionatura.
Il colore va dal bianco al bianco paglierino, può divenire più intenso per il formaggio maturo.
Il sapore è caratteristico, leggermente acido – aromatico nel formaggio in prima stagionatura e più aromatico in quello maturo.
Notizie prese dal web
Risotto alla barbabietola con Quartirolo e semi di papavero
Ingredienti
- 320 g riso Carnaroli
- 1 litro brodo vegetale
- 1/2 cipolla bianca
- 1 barbabietola cotta
- 30 g Quartirolo
- 2 cucchiai olio extravergine d'oliva
- 1/2 bicchiere vino bianco secco
- q.b burro
- q.b Grana Padano grattugiato
- q.b semini di papavero
- q.b sale e pepe nero
Istruzioni
- Frullare con un frullatore ad immersione la barbabietola insieme a qualche cucchiaio di brodo vegetale; si deve ottenere un composto cremoso senza pezzi.Tritare finissimamente la cipolla e farla soffriggere leggermente in una casseruola dal fondo spesso insieme a due cucchiai d'olio Extravergine d'oliva.
- Aggiungere il riso nella casseruola e tostarlo per qualche minuto, deve diventare bello lucido; sfumare col vino bianco a fiamma vivace per far evaporare l'alcool.A questo punto iniziare ad aggiungere poco alla volta il brodo vegetale, cuocendo il risotto, sempre mescolando; dopo una decina di minuti, aggiungere la purea di barbabietola, salando e pepando a piacere.
- Una volta cotto il risotto, spegnere la fiamma e mantecarlo con il Grana Padano ed una noce di burro, coprendolo poi con un coperchio facendolo riposare per un minuto.A questo punto impiattare, cospargendo il risotto in superficie con i semini di papavero ed il Quartirolo sbriciolato; servire caldissimo.
Note
- La ricetta proviene dal libro citato sopra, Lombardia in cucina di Simebooks, da me leggermente modificata negli ingredienti.
Per altre ricette tipiche lombarde sul mio blog, basterà cliccare QUI!
Il tema di questo mese, per la rubrica de L’Italia nel piatto, è: “Rosso in tavola ”.
Io, per la Lombardia ho preparato questo “Risotto alla babrbabietola con Quartirolo e semi di papavero“, ricco di sapore.
Qui sotto invece vedrete le altre proposte in rosso, una per ciascuna regione, scritte da tutte le altre blogger partecipanti:
Piemonte – Bagnetto rosso piemontese
Liguria – Sardenaira del Ponente
Trentino Alto Adige – Insalata di mele e speck
Veneto – Cavolo rosso con mele in agrodolce e spezie
Friuli Venezia Giulia – Risotto al pomodoro con crema di Montasio
Emilia Romagna – Polenta con sugo di vongole
Toscana – Mini panettoni Marietta con glassa al cioccolato bianco e guarnizione ai lamponi
Umbria – Pere al vino rosso e spezie con gelato
Marche – Pere al vino rosso
Lazio – Fettuccine ai peperoni di Pontecorvo
Abruzzo – Baccalà con peperoni arrostiti
Campania – Raffiuoli
Basilicata – Peperone crusco e pomodori invernali
Puglia – Seppie ripiene
Molise – Maccarune ch’i secce
Calabria – Pitta alla ‘nduja
Sicilia – U strattu
Sardegna – Tagliatelle di castagne con fonduta di Casizolu, pecorino sardo, purpuzza, funghi e rubini di melagrana
Ringrazio le ragazze che mi hanno accolta con piacere nel gruppo, ringrazio voi che mi seguite sempre con affetto e vi ricordo anche le mia pagine Pinterest, Facebook e Instagram!
Qui invece la pagina Facebook e qui la pagina Instagram de “L’Italia nel piatto”, dove potrete vedere tutte le belle proposte che ogni mese vi raccontiamo.
Ora vi saluto e a presto, con nuove idee e ricette pasticcione!
Un abbraccio
6 commenti
Molto interessante il tuo risotto Simo, proprio una bella ricetta! Auguri buone feste 🙂
Un risotto molto raffinato, perfetto per le feste!!!
I tuoi risotti sono uno più buono dell’altro!! Che colore bellissimo, sei riuscita proprio a portare il rosso in tavola!! Un abbraccio
Io amo la barbabietola Simo e adoro questo tuo risotto, delizioso e raffinato!
Un abbraccio grande amica,
Mary
[…] d’Aosta: Piemonte: Bagnetto rosso piemonteseLiguria: Sardenaira del Ponente Lombardia: Risotto alla barbabietola con quartirolo e semi di papaveroTrentino-Alto Adige: Insalata di mele e speckVeneto: Cavolo rosso in agrodolce con mele e […]
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